La trasmissione dei modelli per le comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini iva intercorse nel periodo dimposta 2015 è fissata per lunedì 11 aprile 2016 per i soggetti che effettuano la liquidazione mensile ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, e per mercoledì 20 aprile 2016 per gli altri soggetti in capo ai quali sussiste l’obbligo di comunicazione. L’obbligo di comunicazione riguarda le operazioni rilevanti ai fini IVA per le quali e’ previsto l’obbligo di emissione della fattura ed e’ assolto con la trasmissione, per ciascun cliente e fornitore, dell’importo di tutte le operazioni attive e passive effettuate. Per le sole operazioni per le quali non e’ previsto l’obbligo di emissione della fattura, la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora le operazioni stesse siano di importo non inferiore ad euro 3.600, comprensivo dell’IVA. L’obbligo di comunicazione riguarda quindi: 1. le cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali c’e’ obbligo di emissione della fattura, a prescindere dall’importo; 2. le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non c’e’ l’obbligo di emissione della fattura, se l’importo unitario dell’operazione e’ pari o superiore a 3.600 euro al lordo dell’IVA; In generale, sono soggette alla comunicazione le operazioni: * imponibili * non imponibili costituite da cessioni/prestazioni nei confronti degli esportatori abituali * assimilate alle esportazioni * servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali * esenti * soggette al regime del margine * in reverse charge art. 17 comma 6 * cessioni gratuite di beni * autoconsumo Sono al contrario escluse dallobbligo di comunicazione, le operazioni effettuate nel corso del 2014 che hanno riguardato: * Importazioni. * Esportazioni (art. 8, comma 1, lettere a e b del Dpr 633/72). * Cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate e ricevute, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi cosiddetti black list * Operazioni già comunicate allAnagrafe tributaria: come ad esempio la fornitura di energia elettrica, telefonia, contratti di assicurazione, atti di compravendita immobili, ecc. * Operazioni intracomunitarie: in quanto già soggette allinvio dei modelli Intra. * Operazioni effettuate nei confronti di privati: Le operazioni effettuate nei confronti di privati non passivi di Iva, sono escluse dallobbligo di comunicazione solo nel caso in cui il pagamento dei corrispettivi avvenga tramite moneta elettronica, ossia con carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggetti allobbligo di comunicazione indipendentemente dal fatto che la vendita sia certificata con fattura, con scontrino o ricevuta, fatta eccezione di quelle emesse da operatori finanziari non residenti e senza stabile organizzazione nel territorio nazionale per le quali permane lobbligo di comunicazione. Mentre per i corrispettivi pagati tramite assegno non trasferibili e bonifico bancario che superano la soglia di 3.600 euro vanno comunicate indipendentemente dal fatto che la vendita sia certificata con fattura, con scontrino o ricevuta. La comunicazione, che potrà essere effettuata inviando i dati in forma analitica o in forma aggregata, avviene per mezzo del Modello Polivalente, si consiglia pertanto di contattare la Vostra casa software al fine di verificare che il Vostro gestionale sia già predisposto per la formazione del file da renderci per la sua trasmissione ad Agenzia delle Entrate. Tale file deve essere necessariamente in formato tracciato ministeriale.